
-- Olvasási idő kb.: 1 perc és 7 másodperc
È tempo di ripartire, ma non prima di aver tirato le somme dell’annata conclusasi da un paio di settimane. Questa mattina, sui canali ufficiali della Roma, è comparso un messaggio firmato Dan e Ryan Friedkin: «È stata una stagione definita dal carattere. Con orgoglio, resilienza e unità, la Roma ha raccolto la sfida e ha ricordato al mondo cosa rappresenti questo Club». Una stagione iniziata tra mille difficoltà e rimessa in piedi da Ranieri: «La nomina di Claudio Ranieri non è stata solo una risposta al momento, ma ha riflesso la nostra convinzione nella stabilità, nell’identità e nel legame con la nostra storia. Siamo sinceramente grati a Claudio per aver risposto alla chiamata con tanta integrità e professionalità». Da meno di 24 ore si è aperto il nuovo corso targato Gian Piero Gasperini, diventato ufficialmente l’allenatore giallorosso. «Un tecnico di grande esperienza, personalità e visione» – hanno dichiarato i Friedkin – «La sua filosofia calcistica, la profonda cultura del lavoro e la capacità di valorizzare il talento si allineano perfettamente con l’identità e le ambizioni dell’AS Roma».
Il tecnico di Grugliasco, che ha firmato fino al 2028, sarà «affiancato dalla preziosa consulenza di Claudio, che resterà con noi come dirigente fidato e senior advisor della Proprietà». Un’attenzione particolare, poi, anche per la storia, le radici e le tradizioni: «Siamo anche impazienti di celebrare con tutti voi la nuova stagione il 22 luglio, una data radicata nel cuore di generazioni di romanisti. Avvicinandoci al Centenario, vogliamo riaffermare il nostro impegno nell’onorare la storia, le tradizioni e l’identità della Roma». Ed ecco perché i Friedkin sono «orgogliosi di annunciare la progressiva riappropriazione dello storico stemma ASR, un simbolo che incarna l’anima di questo Club», una decisione presa «con profondo rispetto per la nostra tradizione e in risposta ai desideri più profondi dei nostri tifosi». Il comunicato si chiude con un messaggio volto a rassicurare i sostenitori giallorossi: «L’impegno della nostra famiglia nei confronti della Roma non è mai stato così forte. È un impegno verso l’eccellenza, l’organizzazione e un’identità chiara. Ma soprattutto, è un impegno verso il futuro di questo Club, un futuro che comprende un nuovo stadio. Siamo davvero onorati di essere i custodi dell’AS Roma».