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La procura della Repubblica di Roma ha disposto l’autopsia sui corpi della bimba di circa 6 mesi e della donna trovare morte ieri pomeriggio a Villa Pamphili. Il sostituto procuratore Antonio Verdi, nei quesiti peritali a cui dovrà rispondere il medico legale nominato, ha chiesto di stabilire innanzitutto la causa e l’orario dei due decessi. In attesa dell’esame autoptico, trapela che non ci sono segni evidenti di violenza sui corpi della donna, chiusa in un sacco nero e in avanzato stato di decomposizione, e della bambina di circa 6 mesi. Intanto gli investigatori della Squadra Mobile di Roma hanno acquisto le immagini di videosorveglianza delle telecamere presenti intorno all’area del parco dove sono stati scoperti i corpi. Al vaglio degli inquirenti le denunce di scomparsa presentate negli uffici delle forze dell’ordine nelle ultime settimane. Sarà inoltre esaminato il Dna, fondamentale per accertare le identità delle due vittime. Non si esclude che sia la neonata che la donna fossero di nazionalità straniera e che possano essere madre e figlia.
L’ipotesi che si fa strada in ambiente investigativo è che donna e bambina sarebbero morte in momenti diversi. La donna potrebbe essere morta qualche giorno prima. “Tre o quattro giorni”, spiegano fonti inquirenti all’Agi. Ma il caldo di questi primi giorni d’estate potrebbe aver fatto la differenza sulla conservazione dei corpi e tra il momento della morte e il ritrovamento del cadavere della signora potrebbe essere passato anche meno tempo. Uno o due giorni. Al momento si indaga per duplice omicidio aggravato. . In giornata i poliziotti potrebbero tornare sul luogo del ritrovamento per cercare indizi utili alle indagini.
Dai primi rilievi non sono emerse sui corpi ferite da arma da fuoco o da arma da taglio. Sarà comunque l’autopsia a chiarire le cause della morte. Gli investigatori della Squadra mobile stanno indagando per ricostruire quanto accaduto. Punto centrale da chiarire con l’esame del dna è se si tratti di madre e figlia.Al vaglio anche le immagini delle telecamere di zona che potrebbero aver ripreso chi ha portato i corpi nel parco molto affollato nel fine settimana e che alle 21 chiude.