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A meno di due mesi dalle elezioni regionali nelle Marche, Giorgia Meloni, Antonio Tajani e Matteo Salvini (in video) hanno appoggiato il governatore uscente di FdI, Francesco Acquaroli, durante un evento ad Ancona presentato come istituzionale ma definito dall’opposizione una campagna elettorale mascherata.

Meloni ha annunciato l’imminente estensione della Zona Economica Speciale (Zes) alle Marche e all’Umbria, strumento chiave per attrarre investimenti e creare lavoro. Ha inoltre sottolineato l’avvio del cantiere della Pedemontana, definendolo una “giornata storica” per la regione.

L’opposizione, guidata dal centrosinistra, ha duramente criticato l’iniziativa, accusando Meloni di usare il governo per favorire Acquaroli con “una marchetta elettorale” a pochi giorni dal voto. Matteo Renzi ha parlato di “norma ad personam” e abuso di potere, mentre il M5S ha definito la Zes una “mancia” elettorale.

La campagna nelle Marche si infiamma con un confronto sempre più acceso tra centrodestra e opposizione.

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